Architettura per il Paesaggio Edizione 2022
Progettazione di Punti di osservazione per l'oasi WWF delle Grotte del Bussento
Il workshop, condotto sotto la tutorship di SANAA e svolto in collaborazione con WWF, ha riguardato la progettazione di un sistema architettonico orientato alla valorizzazione dell'esperienza di visita delle Grotte del Bussento - compendio naturale fra i più affascinanti e ricchi di biodiversità su scala nazionale. Grotte e canyon alle cui pareti aggrappare suggestivi punti di osservazione, cascate e corsi d'acqua ove inserire piattaforme e belvederi, e ancora le vestigia di un antico mulino in cui ricavare un centro visitatori o una piccola area ristoro: l'area protetta vanta una varietà di scorci e di panorami da cartolina che ben si prestano a suscitare sperimentazioni di cui protagonisti siano il paesaggio e l'elemento architettonico. Attraverso il laboratorio gli studenti hanno, dunque, testato l'inserimento di architetture capaci di un dialogo costruttivo con il paesaggio, orientate a ottimizzarne i programmi senza prevaricarlo, e anzi contribuendo a scolpirlo ed enfatizzarne gli elementi di suggestione. Non un semplice esercizio progettuale, ma un vero e proprio impegno di natura ambientale, poiché rendere fruibili - attraverso l'architettura - gli ultimi grandi santuari di madre natura significa diffondere consapevolezza della problematica ecologia e, con essa, l'impegno del più vasto pubblico e conseguenti azioni di tutela.
Oasi WWF delle Grotte del Bussento
L’Oasi WWF di Morigerati è un tripudio di bellezza, uno dei tesori più ambiti del Parco Nazionale del Cilento, degli Alburni e del Vallo di Diano. L’oasi si colloca nell’entroterra del Golfo di Policastro, territorio carsico, dominato da gole, doline, condotti ipogei e grotte. Qui la pioggia ha pentrato per millenni le rocce calcaree, modellando un paesaggio che oggi è un vero e proprio spettacolo della natura. L’Oasi “Grotte del Bussento”, istituita nel 1985, è il progetto di conservazione più importante del WWF Italia ed è inserita nella lista dei Geoparchi mondiali. Pari a 607 ettari, l’Oasi si trova all’interno di un Sito d’Importanza Comunitaria, ed è valorizzata dal Parco del Cilento nell’ambito dell’itinerario n° 15. Patrimonio preziosissimo di biodiversità e baluardo a difesa del territorio, l’area protetta di Morigerati richiama ogni anno migliaia di turisti. Scendere nella vallone del fiume Bussento è un’esperienza di grandissimo impatto. Primo grande protagonista della visita è un meraviglioso mulino in pietra di fine ‘700. La molitura è a ruota orizzontale, un sistema introdotto dai monaci greci basiliani che dai Balcani emigrarono nel Cilento intorno all’VIII sec. d.C., in fuga dalle lotte iconoclaste. L’altra imperdibile tappa del sentiero è la stazione del muschio, la più importante dell’Italia meridionale, che si raggiunge costeggiando sorgenti, cascate, rapide e pozze. Salici e ontani ricoperti di folto muschio regalano un paesaggio onirico che si ammira in doveroso silenzio, tra i profumi delle felci e delle cortecce, in un microclima nettamente più fresco rispetto a quello delle zone precedenti. Nei pressi della stazione del muschio c’è l’ingresso alla spettacolare Grotta del Bussento, cosiddetta perché qui risorge il fiume Bussento, dopo oltre 4 km nelle viscere della terra. Alla Grotta si accede tramite un portale alto 320 metri e largo 10, che conferisce al sito un carattere di indubbia monumentalità. Qui il Bussento risorge con violenza da un sifone (una galleria sommersa) e acquista vorticosa velocità tra le pareti ravvicinate della grotta. La grotta di Morigerati è un vero e proprio tempio in cui si venerano la potenza e la bellezza della natura.