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Architettura di Rigenerazione Edizione 2021

Progettazione di un Padiglione per Villa Imperiale

Progettazione di un Padiglione per Villa Imperiale

Il laboratorio, condotto in collaborazione con la famiglia Castelbarco Albani, attuale proprietaria di Villa Imperiale, e guidato da Ateliers Jean Nouvel, si è concentrato su un luogo di delizia per intellettuali e artisti d’ogni tempo: Villa Imperiale è, negli ultimi anni, al centro di un raffinato disegno culturale orientato a generare in loco uno degli epicentri di sperimentazione artistica più significativi del contesto nazionale. In questo senso, si sono orientati numerosi concerti, mostre e installazioni che hanno trovato nella Villa la propria cornice, catalizzandovi il pensiero e le visioni dei più svariati
interpreti del pensiero contemporaneo. Il laboratorio, dunque, ha richiesto la progettazione di un nuovo padiglione, orientato a ospitare eventi di differente natura, in una relazione raffinata e inedita fra modernità e architetture storiche. Contesto pittoresco immerso nel verde di un parco che poco più a est si tuffa nel mare (il monte San
Bartolo), Villa Imperiale è stato sfondo ideale per la conduzione di riflessioni progettuali che hanno coniugato memoria, natura e intervento contemporaneo.

Villa Imperiale

La Villa Imperiale sorge a pochi chilometri da Pesaro, immersa nel paesaggio del Parco Naturale del Colle San Bartolo, che ne tutela l’originario rapporto con la natura. Antica residenza sforzesca nel XV secolo, venne ampliata e affrescata per volere dei duchi Della Rovere nel XVI secolo dall'architetto urbinate Girolamo Genga. I suoi fasti vennero meno per un lungo periodo, che durò dal 1631 al XIX secolo, quando la villa passò alla famiglia Albani, unita a quella dei Castelbarco. Solo grazie alla cura e ai restauri dei nuovi proprietari si è riusciti con gli anni a restituire l’antico splendore della dimora roveresca. La Villa Imperiale di Pesaro è considerata una delle opere più sorprendenti del Rinascimento italiano. Composta da due costruzioni molto differenti tra loro, collegate da un corridoio pensile: la vecchia villa quattrocentesca e l'ala nuova, interamente di fabbricazione roveresca si presenta come un'architettura terrazzata addossata alle pendici del colle e caratterizzata da una sequenza di corti, giardini e terrazze.

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